Francesca ci introduce al mondo del disegno mediante una riflessione sul modo di osservare gli oggetti e lo spazio intorno a noi.
Esiste un modo di osservare più concentrato e attento, più impegnativo, che ci porta ad analizzare più nel dettaglio il soggetto osservato.
E' un'attività che richiede sforzo ed energia.
L'altro modo di osservare è più ampio e disteso; i nostri occhi e la nostra mente sembrano rilassarsi, infatti questo genere di osservazione ci porta energia.
E' importante vivere in modo ritmico entrambe le modalità, come un respiro corretto una volta diamo e una volta riceviamo.
Così c'è equilibrio tra l'energia spesa ed energia ricevuta.
Esercitazioni
1. Tracciamo a matita delle linee rette intorno al perimetro del foglio, sperimentando un'attenzione diversa tra il tracciare righe dritte e angolari; procediamo "trasformando" la linea in curva e "spezzettandola", occupando tutto il foglio.
2. Tracciamo una linea curva facendo attenzione a riportare lo stesso andamento in alto e in basso.
3. Tracciamo in grande sul folgio la nostra firma.
Facciamo passare tutte le firme per un'osservazione generale.
4. Tracciamo disegni speculari su una verticale (profili, curve, oggetti,...).
5.
Copiamo un'immagine osservandola al contrario, in modo da esercitare
l'osservazione separatamente del riconoscimento di forme e oggetti.
Materiale richiesto
- blocco per schizzi formato A4 o A5;
- matite morbide (B2-B4);
- gomma pane e gomma normale.
Compiti
- eseguire schizzi veloci su blocco: disegnare ciò che si vede facendo particolare attenzione ai rapporti tra gli angoli e alle linee ortogonali;
- esercitare il disegno speculare su linee verticali e orizzontali.
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